L’intelligenza artificiale potrebbe progettare la tua prossima auto? Chery la pensa così

5

La casa automobilistica cinese Chery è sul punto di fare un passo da gigante nel design automobilistico: affidare a un sistema di intelligenza artificiale (AI) l’intero processo, dallo schizzo iniziale al progetto tecnico finale. Mentre la maggior parte delle case automobilistiche utilizza già l’intelligenza artificiale per compiti specifici come l’ottimizzazione aerodinamica o le simulazioni di crash test, l’ingegnere capo di Chery, David Lu, immagina un futuro in cui l’intelligenza artificiale prenderà interamente le redini.

“Abbiamo alcune proposte per vedere se lasciamo che l’intelligenza artificiale progetti [un intero] veicolo”, ha rivelato Lu in un’intervista esclusiva con CarExpert presso la sede di Chery a Wuhu. “Tutti vogliono vederlo. È ancora al livello concettuale del pensiero… Se solo lo lasciassimo… lasciamo che sia l’intelligenza artificiale a farlo e vediamo cosa succede.”

L’idea è radicale: fornire all’intelligenza artificiale un insieme completo di feedback dei clienti, requisiti ingegneristici e parametri di progettazione, quindi fare un passo indietro e osservare ciò che emerge.

“Abbiamo tutte le informazioni dal feedback dei clienti e se inseriamo lì tutti i requisiti – i requisiti tecnici iniziali e chiediamo il risultato – potremmo utilizzare l’intelligenza artificiale per l’intero processo”, ha spiegato Lu. “Quindi è un’idea.”

Sebbene non sia ancora stato implementato, questo esperimento rappresenta una spinta coraggiosa verso l’innovazione basata sull’intelligenza artificiale nel settore automobilistico. Chery non si diletta semplicemente in teoria; stanno sfruttando attivamente l’intelligenza artificiale per semplificare la progettazione dei componenti e l’ottimizzazione aerodinamica nei loro modelli attuali.

“L’intelligenza artificiale è sicuramente coinvolta nel nostro processo ora, ma non sta ancora sostituendo realmente la progettazione umana”, ha chiarito Lu. “Utilizziamo l’intelligenza artificiale come un assistente che ci aiuta a migliorare l’efficienza e il processo di ottimizzazione della qualità attraverso l’ingegneria assistita dal computer (CAE) e la fluidodinamica computazionale (CFD).”

Cita esempi di applicazione dell’intelligenza artificiale in aree come la dinamica dei veicoli, la progettazione digitale e persino la messa a punto delle sospensioni, dimostrando come può fornire preziose informazioni basate sui dati prima che vengano costruiti prototipi fisici.

Tuttavia, Lu sottolinea che alcuni aspetti del processo richiedono ancora la competenza umana. La messa a punto delle configurazioni del telaio dipende in larga misura dall’esperienza e dall’intuito degli ingegneri, competenze che l’intelligenza artificiale non è ancora in grado di replicare completamente.

“Queste sono cose basate sull’esperienza e sulla conoscenza, ma l’intelligenza artificiale può sicuramente aiutarci a darci un punto di partenza e una direzione.”

Le ambizioni di Chery nel campo dell’intelligenza artificiale vanno oltre la progettazione dei veicoli. Stanno inoltre sviluppando una gamma di robot sotto la loro divisione AiMOGA, tra cui un umanoide di nome Mornine, potenzialmente in grado di mostrare i veicoli Chery nei concessionari, e Argus, un cane robotico volto a fornire compagnia agli anziani o agli individui isolati.

Sebbene la prospettiva di un’auto interamente progettata dall’intelligenza artificiale possa sembrare futuristica, l’esplorazione di Chery in questo ambito suggerisce il potenziale di trasformazione dell’intelligenza artificiale nel settore automobilistico – un futuro in cui le macchine collaborano con gli esseri umani per rimodellare il modo in cui progettiamo e interagiamo con i veicoli.

Попередня статтяIl rischio di incendio richiede il richiamo di alcuni SUV Mercedes-Benz EQA ed EQB